L’investimento più sicuro è nella pubblicità offline.
Tempo di lettura: 4 minuti.
Investimento e sicurezza sono due parole che cozzano tra di loro: un investimento può essere a basso rischio, ma non è mai sicuro.
Nella pubblicità invece non c’è alcuna differenza! Che si tratti di pubblicità offline oppure online, questa rimane sempre e comunque un investimento.
Detto ciò, oggi vogliamo analizzare queste due tipologie di promozione. Notiamo spesso che imprenditori e professionisti si sentono più rassicurati ad investire nella pubblicità offline, cioè in volantini, inserzioni sui giornali, manifesti.
Ma perché si crede che la pubblicità offline sia più sicura?
Probabilmente perché è la forma di sponsorizzazione più “anziana” e, di conseguenza, è vista come tale. Essendoci da più tempo dà maggiore fiducia, la si conosce meglio e per questo risulta rassicurante e autorevole.
Ma sei sicuro che sia anche la più efficace?
Pensi davvero che dei manifesti appesi per le strade trafficate della città siano più efficaci delle inserzioni pubblicitarie sui motori di ricerca come Google?
Forse no, forse non ne sei così convinto o per lo meno inizia a venirti il dubbio…
Sul web si hanno molti più strumenti che ti consentono di attirare clienti interessati al tuo business, limitando così i perditempo.
Inoltre, ti offre la possibilità di modificare ed ottimizzare la tua campagna pubblicitaria in tempo reale!
Vuoi approfondire questi aspetti?
Sei incuriosito dalle possibilità della pubblicità online?
Continua a leggere l’articolo!
La pubblicità offline non ti porta clienti in target!
Utilizzare questa tipologia di pubblicità è come andare a pesca con una rete: non si ha la possibilità di scegliere quale preda catturare e, di conseguenza, ci si affida al “mucchio”, sperando di catturare qualcosa di ottima qualità.
I mezzi tradizionali (come radio, TV, inserzioni sui giornali, cartelloni pubblicitari) hanno più probabilità di portarti in azienda persone che non sono veramente interessate al tuo business, che ti fanno solo perdere tempo con richieste che poi non si concretizzano.
Oppure, ancora più grave, non ti portano nessun risultato, facendoti così spendere dei soldi senza rientrare minimamente dell’investimento.
Questo succede nella stragrande maggioranza dei settori, tranne per alcune nicchie specifiche.
Per esempio, se produco e vendo strumenti da pesca, posso pubblicare un’inserzione all’interno di una rivista specializzata ed ottenere contatti solo da persone fortemente interessate.
Utilizzando gli strumenti online, invece, hai la possibilità di delineare con precisione il tuo cliente ideale, andando a scegliere il sesso, il range di età, gli interessi e molti altri elementi!
In questo modo il tuo messaggio promozionale verrà visualizzato solo da utenti più inclini ad acquistare il tuo prodotto o servizio, consentendoti così di avere un ROI (ritorno sull’investimento) decisamente maggiore rispetto a quello della pubblicità offline.
L’investimento sui mezzi di comunicazione tradizionali (come radio, televisione, giornali) può assolutamente essere affiancato ad una campagna pubblicitaria online!
Questo utilizzo incrociato dei media ti garantisce una grande autorevolezza e ti permette di ottenere un’ampia visibilità.
Ma vediamo anche qual è un altro grande svantaggio della pubblicità offline: non avere il polso della situazione!
Se ti chiediamo: “puoi capire in tempo reale come sta andando la tua campagna di volantinaggio?” oppure “il tuo passaggio in radio è stato ascoltato in maggioranza più da donne o da uomini?”.
Probabilmente non hai una risposta, questo è infatti un limite della pubblicità offline che la promozione sul web riesce a superare.
Sai cosa ti sta portando la tua pubblicità offline?
La risposta alla domanda “che cosa sto ricevendo da questa pubblicità?” non è semplice perché di fatto non lo sai!
Magari hai sentito persone parlare del tuo business o clienti che sono arrivati da te perché hanno visto un manifesto pubblicitario.
Ma questi clienti hanno ripagato l’investimento fatto?
Probabilmente no.
Questo perché i media tradizionali non ti offrono la possibilità di tenere sotto controllo l’andamento della campagna. Ti devi limitare a stare dietro al telefono a rispondere alle telefonate chiedendoti da dove sarà arrivato quel contatto.
Online, invece, accade proprio il contrario!
Gli strumenti di advertising sono tracciabili al 100%, lo sapevi?
In questo modo avrai sempre sotto controllo lo svolgimento della tua campagna ed avrai la possibilità di verificare effettivamente come si sta comportando.
Questo ti consente, inoltre, di effettuare delle operazioni al fine di ottimizzare sempre di più la campagna. Così facendo puoi ottenere più contatti e clienti senza dover necessariamente alzare il budget di investimento.
Infine, un grande vantaggio rispetto alla pubblicità offline è la possibilità di modificare in modo completamente gratuito ed istantaneo tutte le componenti della tua campagna quali testi, immagini, video e qualunque altra cosa.
I media tradizionali non ti offrono questa possibilità: per esempio, per modificare un articolo stampato, dovresti pubblicarlo sul numero successivo.
Analisi costi/benefici: quale pubblicità è la più vantaggiosa?
Entrambe le tipologie di pubblicità, ovviamente, richiedono un investimento economico: che sia il pagamento del budget pubblicitario di una piattaforma Ads, il costo di “affitto” dello spazio inserzionistico su un giornale, un cartellone lungo una strada trafficata e via dicendo…
Ma di quanto variano questi costi? E soprattutto, qual è la probabilità di rientrare di questo investimento?
Gli strumenti online hanno un budget molto variabile, il quale deve essere selezionato in base all’obiettivo che si vuole raggiungere. Alcune campagne geo-localizzate necessitano di poche centinaia di euro mensili per portare ottimi risultati.
La situazione cambia quando allarghiamo il territorio e vogliamo farci vedere da molte persone: in questo caso, i budget possono superare anche le migliaia di euro.
Quello che rende questi investimenti più fruttuosi è la maggiore possibilità di ottenere un ritorno economico pari o superiore per gli elementi che abbiamo evidenziato in questo articolo.
La pubblicità offline, invece, risulta essere più “economica” (escludendo gli spazi pubblicitari su emittenti televisive importanti e in orari o durante eventi di punta), ma garantisce un ritorno economico decisamente meno soddisfacente.
Ad esempio, un articolo sul giornale o una pubblicità alla radio, hanno dei tassi di conversione più bassi rispetto allo stesso messaggio pubblicitario sul web.
Ma quindi è meglio online oppure offline?
In realtà, non esiste un mezzo migliore o peggiore: tutto dipende da quelli che sono i tuoi obiettivi.
Questi sono strumenti, di conseguenza possono essere tutti utili oppure completamente inutili.
La vera differenza è fatta da una strategia coerente e precisa che deve essere effettuata ancora prima di iniziare a pensare agli strumenti da utilizzare.
La strategia di marketing è un elemento che può fare una grande differenza!
Grazie ad essa è infatti possibile compiere uno studio approfondito del pubblico, capendo come raggiungerlo e quali strumenti utilizzare.
Inoltre, la strategia ti consente di individuare degli obiettivi intermedi che per tenere traccia dei progressi della campagna e, nel caso, di poter modificare ed ottimizzare la stessa.
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