“Come fare passaparola”, esistono davvero delle linee guida?
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Uno dei punti più dibattuti da sempre è sicuramente come fare passaparola, ovvero come attirare a sé nuovi clienti utilizzando le opinioni dei clienti già acquisiti.
Il passaparola è sicuramente un grandissimo vantaggio per ogni azienda, non solo per il guadagno finale e per l’acquisizione a costo 0, ma anche perché consente di diventare una vera e propria eccellenza nel proprio settore aumentando così l’autorevolezza aziendale.
Ma esistono delle linee guida per metterlo in moto?
Più che linee guida, esistono delle azioni concrete che si possono intraprendere per sviluppare questo importante strumento!
Ricordati sempre che, per dare il via al passaparola, devi prima di tutto fidelizzare il tuo cliente e dargli una o più motivazioni per parlare della tua azienda alle persone che conosce.
Vuoi scoprire come fare passaparola nel miglior modo possibile? Continua a leggere questo articolo!
Come fare passaparola… Con i clienti giusti!
Ovviamente non esistono clienti giusti o sbagliati, ma esistono clienti più inclini e meno inclini a consigliare la tua azienda ai propri amici, conoscenti, parenti etc…
Questa è la base del come fare passaparola, ma come facciamo ad individuare i clienti più inclini?
Un primo step da compiere potrebbe essere quello di fare uno studio del target. Ne abbiamo già parlato in molto articoli, studiare il tuo cliente ideale ti consente di individuare due caratteristiche fondamentali. In primo luogo, puoi capire con precisione elementi chiave come età, sesso, reddito, geolocalizzazione ed interessi dei tuoi clienti. Secondariamente, ma sicuramente non per importanza, ti consente di riconoscere quali sono le esigenze, i desideri ed i bisogni del tuo cliente tipo. In questo modo, avrai un quadro completo di quello che serve al tuo pubblico, e puoi quindi lavorare per comunicare come il tuo prodotto o servizio è in grado di risolvere quella necessità.
Conoscere esattamente a quale target rivolgersi ti porta due grandissimi benefici: innanzitutto, eviti di investire inutilmente soldi e tempo, perché è molto più semplice acquisire un cliente che era già fortemente interessato al prodotto o servizio piuttosto che un potenziale cliente ignaro o non interessato.
Inoltre, un pubblico interessato che si trova bene con la tua azienda è più incline a generare passaparola, rispetto ad un potenziale cliente che viene “costretto” all’acquisto da operazioni di marketing continue ed insistenti.
Ora che abbiamo individuato il nostro target, è necessario concentrarsi sul passaggio successivo, ovvero come presentare il nostro prodotto ed offrire un’esperienza d’acquisto indimenticabile!
Un’esperienza d’acquisto al top è fondamentale per generare passaparola.
Sicuramente il prodotto o servizio che andiamo a vendere è importantissimo, deve essere di altissima qualità ed essere erogato o spedito nei tempi concordati.
Ma oltre al prodotto o servizio in sé, è importante fornire al proprio cliente un’esperienza d’acquisto al top, sia che tu effettui vendite online che offline.
Innanzitutto, come dicevamo nel paragrafo precedente, è fondamentale riconoscere le esigenze del potenziale cliente, al fine di potergli offrire una soluzione valida per soddisfarla.
Ma non ci dobbiamo limitare solo a questo, soprattutto se vogliamo generare del passaparola! È infatti fondamentale curare tutta l’esperienza d’acquisto del proprio cliente, iniziando fin dalle fasi antecedenti alla vendita.
Comunicare con chiarezza i prodotti o servizi offerti è fondamentale, come è altrettanto importante curare il luogo in cui si effettua la “trattativa”. Un negozio curato, con accostamenti di colori, profumi e musica adatti sicuramente aiuta. Online invece, può fare la differenza un sito web o una landing page chiara, leggibile e facilmente navigabile.
Se convinti da questo primo impatto (e dalla bontà del prodotto o servizio) il cliente finalizza l’acquisto. Finito qui? Ovviamente no!
Questo è uno dei più grandi segreti sul come fare passaparola: continuare a viziare e coccolare il cliente con servizi che non si aspettava, sorprendendolo!
Mettiamo caso che un utente acquisti da un e-commerce e, dopo qualche giorno, riscontri un problema. Di sicuro contatterà il servizio di assistenza clienti. Una grande sorpresa per il cliente potrebbe essere ricevere assistenza immediata, attraverso una chat in tempo reale con un operatore.
Questo grandissimo vantaggio non era segnalato da nessuna parte, ma risulta essere una piacevolissima sorpresa per l’utente, il quale rimarrà piacevolmente stupito ed aumenterà le probabilità di parlare di questo servizio alla sua rete sociale!
Ma come fare se, nonostante tutto questo, il passaparola fatica a decollare e non riceviamo, ad esempio, alcuna recensione all’interno dei nostri canali social e web?
Poco passaparola? Chiedi ed incentiva i tuoi utenti!
Molte volte accade che, nonostante magari crescano le vendite dei propri prodotti, le recensioni e le testimonianze scarseggino.
Come possiamo ovviare a questo fenomeno? Chiedendo direttamente ai clienti della nostra azienda!
Grazie all’avvento del web, ormai la distanza tra azienda e consumatore non ha più senso di esistere. Comunicare direttamente con il pubblico aiuta a “dare un volto” all’azienda, percependola così come un’entità più vicina ad un essere umano in carne ed ossa.
Chiedere ai propri clienti una recensione o una testimonianza non è assolutamente una pratica eticamente scorretta e non significa neanche elemosinare qualcosa da qualcuno.
Per esempio, mettere una frase come “grazie per aver acquistato! Ricordati di lasciarci una recensione!” oppure inviare una mail personalizzata ad un cliente già fidelizzato sono sicuramente ottimi modi per ricordare a tutti i clienti (anche ai più pigri) di quanto sia fondamentale per noi aziende ottenere questo feedback!
Un altro modo per attivare il passaparola è sicuramente fornire degli incentivi ai nostri clienti più affezionati.
Cosa intendiamo dire?
Esistono migliaia di modi per incentivare i nostri clienti a parlare bene di noi: condurre una campagna “porta un amico” (promettendo sconti sul prossimo acquisto), dare la possibilità di ricevere gratuitamente prodotti o servizi al fine di testarli, le classiche tessere punti e molti altri ancora!
Sfruttando il web, tra l’altro, è possibile effettuare campagne simili in modo più semplice e veloce. Ad esempio è possibile creare un gruppo Facebook privato per i tuoi clienti più fidelizzati, postando aggiornamenti ed anteprime destinate solo a questa tipologia di clienti.
Tutti i metodi sopra citati sono eccellenti per scoprire come fare passaparola in modo corretto, ma devi stare attento ad un elemento che, molto spesso, viene completamente trascurato.
L’autorevolezza è l’unica cosa che conta veramente!
È assolutamente corretto dire che il passaparola fornisce alla tua azienda una grande autorevolezza, perché essere consigliati direttamente dai propri clienti vuol dire che l’azienda sta facendo un ottimo lavoro, curando ogni aspetto del processo d’acquisto cliente.
Ma per raggiungere questo risultato (oltre ad avere una base di clienti abbastanza ampia) è necessario impegnarsi ad espandere la propria immagine ed autorevolezza aziendale.
Grazie al web, questo processo è leggermente semplificato! Abbiamo infatti la possibilità di condurre della campagne pubblicitarie mirate e poter comunicare in maniera più diretta con il pubblico.
Le prime, che possono essere condotte ad esempio sui principali social network, ci consentono di ottenere la giusta visibilità. Al giorno d’oggi, ottenere visibilità e traffico organico è davvero molto difficile, per questo la visibilità va acquistata.
Una volta ottenuta la visibilità cosa bisogna fare? Il modo migliore per ottenere autorevolezza è sicuramente quello di proporre contenuti altamente interessanti.
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