Ho già un sito web, sono a posto
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Se ci avessero dato 1€ per ogni volta che abbiamo sentito dire questa frase, questo articolo lo staremmo scrivendo da una sdraio alle Maldive, mentre sorseggiamo un cocktail fruttato sotto il caldo sole tropicale.
Le piccole e medie imprese italiane, così come alcuni professionisti, sono ancora convinti che nel 2023, il sito web sia l’unico strumento necessario per essere “completi” online.
Ma è davvero così?
Purtroppo, no… Diversamente non esisterebbero tutti gli altri canali di comunicazione online, come ad esempio i social.
Notiamo spesso che i professionisti, così come gli imprenditori, decidono di realizzare un sito con l’obiettivo di trovare nuovi clienti e magari garantirsi continuità lavorativa.
Ma è ancora utile il sito web nel 2023?
Serve a trovare nuovi clienti?
Oggi rispondiamo a queste domanda delineando i pro e i contro di questo importante strumento.
Pronto? Bene, partiamo!
I pro del sito web
Prima di andare ad approfondire i pro, è necessario fare una piccola premessa. A differenza di quanto si possa pensare, questo strumento è ancora assolutamente necessario per ogni azienda che opera a qualsiasi livello.
Il perché è presto detto, ed è anche il primo grande pro della nostra lista: ti consente di essere visibile da chiunque in qualsiasi momento.
Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio alcuni pro!
La presenza online
Il sito web è il primo e più importante tassello per la costruzione di una forte presenza online. Infatti è proprio questo lo strumento da cui partire per farsi vedere, per dimostrare al mondo che esistiamo!
Perché è la miglior base da cui partire?
La risposta è semplice: il 99% delle persone, quando ha una necessità, effettua una ricerca su Google e si interfaccia con le aziende proprio con quello strumento.
Di conseguenza, è necessario avere questa importantissima pagina per entrare in contatto con gli utenti, e non rischiare che potenziali clienti si rivolgano ai competitor!
Possiamo considerarla come un biglietto da visita digitale, capace di far sapere a chi ci cerca online che esistiamo e, soprattutto, in cosa possiamo aiutarli con i nostri servizi!
L’immagine aziendale
Una volta sviluppato il sito web, possiamo iniziare a pensare ad ampliare la nostra presenza online.
Molto spesso, notiamo come le aziende italiane si affaccino prima ai social che a qualsiasi altra cosa. Questo comportamento è rischia di essere controproducente.
Perché non va bene partire dai social?
Non va bene perché i canali social non garantiscono autorevolezza e non permettono di comunicare con immediatezza chi sei, cosa fai e come poterti contattare. Il sito web, oltre a comunicare agli utenti questi aspetti con pagine dedicate e facilmente consultabili, ci mette in condizione di sviluppare un importantissimo elemento: l’immagine aziendale.
Questa non è altro che il nostro modo di interfacciarci con gli utenti online. L’immagine aziendale ci consente di adottare degli elementi stilistici fortemente caratterizzanti, come ad esempio un logo, un particolare accostamento di colori, un modo di comunicare ben preciso o altro!
Sviluppare una forte immagine aziendale consente alla tua azienda o attività di essere immediatamente riconoscibili agli occhi del tuo potenziale cliente. Questo è impossibile se partiamo da altri strumenti!
La brand awareness
Uno dei principali obiettivi di ogni azienda è farsi conoscere da più persone possibile Essere conosciuti, ed apprezzati, dal pubblico vuol dire essere un’azienda affidabile e sicura.
Questo è il concetto che sta alla base della brand awareness: compiere delle azioni al fine di aumentare la conoscenza e l’autorevolezza del nostro brand (ovvero della nostra azienda).
Per condurre queste azioni sono necessari, fondamentalmente, due strumenti:
- un’ottima strategia di marketing
- un sito web
Pensaci un attimo: quale miglior strumento per presentare la tua azienda, se non quello che parla solo ed esclusivamente di essa?
Ovviamente una strategia di brand awareness non fa riferimento solo al sito, in quanto si sviluppa prendendo in esame ed utilizzando molti altri canali (come, ad esempio, i social o i media tradizionali), ma rimane comunque il suo cuore pulsante.
I contro del sito web
Ovviamente, anche uno strumento così importante presenta alcuni contro: conoscerli ti consente di sfruttarli a tuo vantaggio, al fine di non commettere errori.
Ecco quali contro andremo ad esaminare:
- investimento
- posizionamento
- acquisizione clienti
Partiamo!
L’investimento
Inutile girarci troppo intorno, la produzione di un sito web comporta dei costi abbastanza elevati, soprattutto se la sua creazione viene affidata ad un professionista del settore, soluzione che ovviamente ti consigliamo.
Perché la consigliamo?
Semplice! Per garantirne sempre il corretto funzionamento, il sito web deve essere costantemente aggiornato, sia dal punto di vista dei contenuti che dal punto di vista dei suoi componenti. Così facendo è possibile preservare ed aggiornare la propria presenza online proponendo contenuti sempre nuovi e di qualità.
Inoltre, come detto precedentemente, il sito deve esprimere i punti di forza aziendali ed essere in grado di comunicare al meglio il tuo business.
Il posizionamento
Posizionarsi all’interno della prima pagina di Google è un processo lungo e complesso. Questo comporta una serie di operazioni (chiamate in gergo “SEO”) che vanno ad ottimizzare i nostri contenuti in modo da essere selezionati e “spinti” dagli algoritmi di Google.
Ovviamente, per portare avanti un percorso così complesso, è necessario investire un grande quantitativo di tempo.
Anche in questo caso, il consiglio è quello di affidarsi ad un’agenzia con forti competenze in questo ambito, in modo da aiutare il tuo sito web a “scalare la vetta” delle ricerche Google.
Questo si riflette in un ulteriore investimento, non solo di tempo ma anche di denaro.
L’acquisizione clienti
Infine, andiamo a discutere del più grande punto debole di ogni sito: la loro completa inadeguatezza nell’acquisizione clienti.
Lo sapevi?
Eh già, molti pensano che basti avere un buon sito per trovare nuovi clienti e aumentare il proprio business.
Purtroppo, non basta.
Inoltre, utilizzare questo strumento per condurre una campagna di acquisizione clienti è altamente controproducente, oltre che uno spreco di denaro se utilizzi la pubblicità online.
Mettiamo caso che stai facendo una campagna Google Ads e fai atterrare gli utenti che cliccano sulla tua inserzione sul sito.
Questo ti penalizza in due modi:
- il primo perché hai pagato il click di Google Ads;
- il secondo perché nella maggior parte dei casi questa spesa sarà andata vana, in quanto il sito presenta davvero troppe distrazioni, che distolgono l’utente dall’acquisto.
Queste distrazioni possono essere, ad esempio, i pulsanti che rimandano ai social, eventuali articoli del blog, le altre pagine…
Il sito web è utile per migliorare la tua autorevolezza, chi ti cerca su Google ti trova, sempre ammesso che il tuo sito sia ben posizionato!
Ma come fanno nuovi clienti, che non ti conoscono, a cercare proprio te?
In questo caso è utile una campagna pubblicitaria online e, come detto poco prima, anche in questa situazione è meglio creare una pagina web apposta.
Sito web nel 2022: sì o no?
Ora che hai una panoramica dei principali pro e contro, è arrivato il momento di dare una risposta a questa domanda: e la risposta è assolutamente sì, è ancora indispensabile per ogni azienda!
Ma, per essere sfruttato al suo massimo potenziale, deve essere contestualizzato all’interno di quelli che sono i suoi campi di utilizzo.
Risulta infatti fondamentale per farsi vedere presenti e per sviluppare la propria immagine online, se però viene supportato da una strategia di marketing efficace.
Se stai pensando di aprire un sito per incrementare le tue vendite ma non vuoi investire in una strategia di marketing mirata all’acquisizione clienti, allora forse non conviene.
Se vuoi giusto un sito vetrina che possa diventare una sorta di biglietto da visita online, in modo da garantirti autorevolezza e poter esprimere al meglio il tuo valore, allora è conveniente averlo.
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